Evento ECM – online e a pagamento
Dal 13 al 27 ottobre 2023
La partecipazione garantisce 19 crediti ECM
ID evento 396491
L’evento è indirizzato a medici chirurgi e psicologi.
Presentazione dell’evento
La medicina narrativa ha l’obiettivo di centrare la cura sulla persona e, mediante la relazione, questo obiettivo deve essere raggiungibile in ogni colloquio clinico, sia in ambulatorio, sia in ospedale, sia nei servizi diagnostici e territoriali. Il colloquio clinico è una sequenza comunicativa tra sanitario e paziente che, se ben condotto, fa emergere la storia di malattia e il suo punto di vista. Quando ciò accade la comunicazione è person-centred e, solo quanto è tale, produce effetti nei pazienti, nei medici e a livello organizzativo, rilevabili con studi riportati in letteratura scientifica.Il colloquio clinico basato sulla medicina narrativa può portare alla trascrizione dei contenuti nel consueto diario clinico, nella consulenza trascritta in cartella o nella cartella del paziente ove questa sia utilizzata come strumento di ascolto.
La formazione dei sanitari sulle metodologie relazionali e comunicative in ambito clinico ha prevalentemente lo scopo di modificare comportamenti acquisiti attraverso l’osservazione e l’imitazione dei professionisti più anziani. La società attuale richiede ai sanitari l’acquisizione di modalità comunicative nuove rispetto al passato ed impone al medico e agli altri professionisti della salute un adeguamento dei comportamenti comunicativi nella relazione con il paziente e i suoi familiari.
La modifica dei comportamenti è spesso indipendente dalle conoscenze, quindi la formazione deve essere caratterizzata dal coinvolgimento dei partecipanti con video-sessioni e dibattiti, ma soprattutto basarsi sulla formazione simulata mediante role-play realizzati con pazienti standardizzati (sanitari o pazienti che sono in grado di simulare sempre con lo stesso livello di difficoltà) e feedback individuali. I professionisti sanitari richiedono una formazione basata sulle evidenze. Il progetto di formazione che viene proposto è evidence based e con una parte di formazione simulata. In particolare, tutti gli standard proposti durante la formazione sono basati su evidenze scientifiche.
Nel corso verrà presentato un modello di comunicazione che unisce gli elementi essenziali del Kalamazoo Consensus Statement alla medicina narrativa con lo scopo di centrare il colloquio clinico sul paziente in modo da includere il suo punto di vista della sua storia.
Il corso è on line in modalità sincrona e partecipativa; ogni partecipante, oltre alle 12 ore di formazione in aula virtuale, avrà 1 ora di formazione on line individuale con un docente (medico) insieme al quale simulerà una televisita. Al termine della simulazione il docente darà un feedback e commenterà la simulazione con il partecipante rispondendo ad eventuali quesiti.
Obiettivo formativo
Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure.
Date e orari
Modulo 1
Venerdì 13 ottobre ore 15.00 – 19.00
Nella prima sessione di 4 ore verrà presentata la medicina narrativa e la “postura” narrativa, verrà introdotto il concetto di modello di comunicazione con un inquadramento storico e il suo utilizzo nei Paesi dove esiste una lunga tradizione di formazione in ambito comunicativo. Nel mondo anglosassone i modelli comunicativi hanno permesso di definire gli standard per la valutazione del colloquio clinico, che sono richiesti per l’objective structured clinical examination ovvero l’esame di abilitazione che periodicamente il medico deve sostenere ai fini dell’abilitazione alla professione. Durante questo esame, che consiste nella simulazione di una visita medica, vengono valutate anche le abilità di comunicazione ed è per questo che sono nati degli standard evidence based utilizzati nella formazione e nella valutazione della comunicazione nel colloquio clinico. La presentazione della Checklist degli elementi essenziali della comunicazione nel colloquio clinico sarà seguita da una video-sessione con valutazione di una visita ambulatoriale. Per la televisita sarà analizzato anche il canale di comunicazione paraverbale
Modulo 2
Venerdì 20 ottobre ore 15.00 – 19.00
La seconda sessione inizia con un'analisi dettagliata delle evidenze scientifiche a supporto dei compiti previsti per l’apertura del colloquio clinico. Presentarsi, nel colloquio clinico, è una fase che non viene molto curata e le evidenze ci mostrano che spesso viene omessa o realizzata in modo limitato. L’ascolto nell’apertura permette al paziente di esporre il suo problema, per contro i medici spesso interrompono il paziente e non sollecitano ulteriormente l’esposizione del problema.
Dopo aver analizzato l’apertura del colloquio, sarà affrontata la costruzione della relazione e la comprensione del punto di vista del paziente. Il filo conduttore sarà l’empatia e un mini training cognitivo-comportamentale permetterà ai partecipanti di utilizzare strumenti semplici per aumentare l’efficacia nella comunicazione empatica.
Modulo 3
Venerdì 27 ottobre ore 15.00-19.00
Nella terza sessione un’analisi dell’empatia come fenomeno neurobiologico servirà per definire il concetto di empatia cognitiva. Il passo successivo sarà la presentazione della definizione di empatia contenuta nel dizionario di medicina narrativa.
La relazione tra empatia e burnout è complessa e ancora non del tutto chiara, tuttavia esistono evidenze che supportano l’efficacia della relazione empatica nella prevenzione. Verrà inoltre introdotto il concetto di compassion fatigue e un modello per spiegare l’effetto protettivo dell’empatia rispetto al burnout. Infine si analizzeranno le evidenze relative alla comprensione del punto di vista del paziente nel colloquio clinico narrativo. Infine, sarà studiato l’accordo sulla pianificazione per favorire l’aderenza e la soddisfazione del paziente.
È prevista 1 ora di lezione individuale, che sarà definita singolarmente in accordo con il docente.
Modalità di erogazione
Il corso è erogato come FAD sincrona con utilizzo della piattaforma Zoom®
Sono previste 12 ore di formazione in plenaria e una di formazione individuale.
Per partecipare al corso è necessario un pc dotato di microfono e webcam. Per tutta la durata delle sessioni i partecipanti dovranno tenere la webcam attiva.
Docenti
- Sergio Ardis – Dirigente Medico, esperto di comunicazione in sanità – Azienda USL Toscana Nord Est,
- Paolo Trenta – Sociologo, Consiglio Direttivo SIMeN,
- Carlo Mazzatenta – Medico Dermatologo presso Azienda USL Toscana Nord Ovest, Area Lucca,
- Valentina Ungaretti – Odontoiatra,
- Alessandra Mazzoni – Medico cardiologo presso Azienda USL Toscana Nord Ovest,
- Irene Cavasini – Medico Chirurgo Convenzionato con l’azienda Toscana Nordovest per l’Assistenza Primaria a ciclo di scelta ambito Lucca1,
- Dario Nieri – Medico Chirurgo Dirigente Medico in Malattie dell’Apparato Respiratorio presso UO Pneumologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Pisa.
Quota partecipazione all’evento
La quota per la partecipazione al Webinar è di 400,00 euro
Per gli iscritti a SIMeN la quota partecipazione è di 350,00 euro
Attestato ECM
L’attestato ECM sarà reso disponibile in piattaforma nei giorni successivi alla conclusione del percorso formativo, previo superamento del questionario ECM con il 75% delle risposte corrette e il raggiungimento del 90% della frequenza.
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